PREMESSA
Il presente regolamento integra le circolari del consiglio approvate fino ad ora e pertanto abroga e sostituisce i precedenti.

 

GENERALITA'
L’esercizio del Tiro con l’arco è pratica sportiva inserita in un contesto comunitario: è perciò necessario che
ciascun Socio eserciti i diritti e i doveri che gli competono quale appartenente all’A.G.A. nel rispetto sia delle norma tecniche e di sicurezza sia degli uguali diritti degli altri Soci.


TESSERAMENTO
La qualifica di Socio ordinario, sostenitore o atleta dell’A.G.A. si acquisisce mediante il tesseramento, subordinato all’approvazione del Consiglio. Il tesseramento si completa mediante il versamento delle quote.


OTTENIMENTO DELLA CERTIFICAZIONE MEDICA
1) Visita medica di idoneità all’attività sportiva (per i soci agonisti); detta certificazione va presentata alla Segreteria prima di iniziare l’attività agonistica e va rinnovata alla scadenza a cura del Socio. 2) Certificazione del Medico di Famiglia attestante la sana e robusta costituzione (per i Soci non agonisti). 3) I Soci che non praticano alcun attività sportiva non debbono esibire alcun attestato medico. N.B. Entro il 31 dicembre di ogni anno il Socio deve INDEROGABILMENTE: a) Porsi in regola con il pagamento della prima rata della quota sociale b) porsi in regola con il versamento delle quote pena la perdita immediata della qualifica di Socio;
c) procedere al rinnovo della certificazione medica alla scadenza pena l'impossibilità di utilizzare le strutture societarie per l'esercizio di qualunque attività arcieristica.
QUOTA SOCIALE 1) La quota sociale è, fino a diversa delibera, di € 220,00 Annui per ogni Socio. 2) Viene concessa una riduzione del 50% (€ 110,00) dell’importo della quota al 3° socio dello stesso nucleo familiare riconosciuto iscritto nello stesso anno sociale. 3) Viene concessa una riduzione della quota a € 50 annuali ad ogni socio, residente fuori dal comune di Genova che non utilizza gli impianti o le attrezzature dell’Associazione Genovese Arcieri.
4) E' istituita una quota particolare di “Amico dell'AGA” per parenti o amici di Soci, che frequentino le strutture della Società senza praticare l'arcieria. Tale quota è pari a Euro 50 annuali. 5) Il consiglio ha facoltà di richiedere un integrazione della quota sociale in caso di necessità a titolo di UNA TANTUM. 6) L’importo della quota sociale deve pervenire nelle casse della società o presso i conti correnti bancari della stessa entro la data di scadenza prevista.


MOROSITA’
I Signori soci i quali intendano reiscriversi per l’anno sociale successivo SONO TENUTI a pagare la stessa nei termini di regolamento. La quota associativa è UNICA e viene frazionata in due rate solo per facilitare l'iscrizione. I termini temporali massimi per il pagamento delle due rate sono: • Il 31 ottobre • Il 31 gennaio Superati tali termini il Socio è da considerarsi moroso per la parte di quota non pagata.
Le inadempienze che comportano morosità saranno sanzionate con una ammenda di € 20 a titolo di rimborso
spese per i maggiori costi sostenuti per il ritesseramento del socio stesso presso la FITARCO (N.d.R. costo che
se sostenuto dalla società andrebbe a discapito dei soci che hanno pagato regolarmente… Perché 20 euro = 13 di maggiorazione, 5 euro di spese di bonifico interbancario e 2 euro per costi di segreteria)
Si ricorda che la sanzione viene applicata in caso di mancata comunicazione di ritardo nel pagamento.
Eventuali soci i quali, in via del tutto eccezionale e temporanea, dovessero avere difficoltà logistiche o
contingenti possono comunicarlo alla Presidenza la quale provvederà, dopo relativa autorizzazione da parte
del consiglio, a prendere atto del ritardo e a bloccare eventuali sanzioni, dandone comunicazione alla Segreteria.
I soci in stato di morosità, ai quali sia stato notificato il sollecito di pagamento e non abbiano provveduto entro 7 (sette) giorni, non hanno facoltà di: a) Frequentare le sedi sociali b) Utilizzare le strutture o i materiali della società c) Iscriversi alle gare tramite segreteria e partecipare alle stesse vestendo i colori della Società d) Rinnovare l’iscrizione per l’anno successivo, se non dopo aver sanato la morosità pregressa. Al termine dello stato di morosità, i suddetti diritti del socio vengono ripristinati in toto.
Verrà comunque tenuta traccia della morosità in forma strettamente privata per poter verificare recidive
successive.

ASPIRANTI ARCIERI

E’ consentita la frequentazione delle strutture sportive dell’Associazione:
• a coloro che abbiano presentato domanda di affiliazione, sino alla delibera del Consiglio Direttivo, purché l'utilizzo avvenga alla presenza di un istruttore.
• a tutti i partecipanti ai Corsi di Avviamento al Tiro con l’Arco, organizzati dall’A.G.A. e fino al termine dei corsi stessi, purché muniti di certificato di sana e robusta costituzione, purchè in presenza di istruttore.
• a chiunque voglia effettuare prove di tiro, anche senza manifesta intenzione di affiliarsi, per non più di tre
volte, e purché sia sempre presente un istruttore.


UTILIZZO DEGLI IMPIANTI SOCIALI
Le chiavi di accesso agli impianti sono consegnate ESCLUSIVAMENTE al Socio maggiore 18 (diciotto) in regola
con il pagamento della quota annuale, sotto la sua responsabilità, con divieto di cederle a terzi, in via temporanea e/o definitiva, salvo il caso di preventiva autorizzazione del Presidente e/o del Vicepresidente.
Possono accedere agli impianti tutti i Soci tesserati per l’anno in corso e le persone o Società invitate a qualsiasi titolo su delibera del Consiglio Direttivo.
Familiari o Amici del Socio, sotto la responsabilità dello stesso, possono altresì accedere in maniera non
abituale agli impianti in veste di accompagnatori, nel rispetto del vigente regolamento, salva l'acquisizione di veste di Amico dell'AGA
In tutto lo spazio oggetto di concessione demaniale a favore dell’A.G.A. e nella palestra sociale i bambini di età inferiore agli anni 9 non impegnati in attività sportiva debbono essere sorvegliati dai familiari. Il Socio minore degli anni 18 può svolgere l'attività di tiro solo sotto la sorveglianza di un istruttore.
I Soci possono utilizzare in loco i materiali e le attrezzature messi a disposizione dalla Società, ma è vietato asportare detto materiale senza la preventiva autorizzazione del Consiglio Direttivo.
Il solo responsabile della struttura gode dell’autorità di autorizzare altri soci ad effettuare prelievi di materiale
Di ogni eventuale prelievo il Socio deve rilasciare ricevuta al responsabile della struttura contenente la data
del prelievo e quella della restituzione del bene, da annotarsi in apposito registro dei materiali e beni custodito dal responsabile presso la struttura.
I danni causati al materiale della Compagnia o dei singoli Soci, per negligenza o noncuranza, dovranno essere risarciti dal danneggiante.
Presso la struttura sportiva del Castellaccio-Righi è consentita ai soli Soci la preparazione e la consumazione
dei pasti mediante l’utilizzo del forno a legna, della cucina da campo e del tavolo coperto. A coloro che
intendano usufruire di tale utilità è fatto obbligo di curare il corretto funzionamento delle apparecchiature e
di mantenere le strutture pulite ed ordinate. E’ comunque indispensabile non turbare in alcun modo la
tranquillità dei Tiratori e degli altri Soci. Si fa in ogni caso calda raccomandazione ai Soci di limitare quanto più possibile gli inviti ai non Soci, osservando le seguenti indicazioni: IMPIANTO DEL RIGHI-FORTE DEL CASTELLACCIO
L’uso della struttura per iniziative assunte a titolo personale dai singoli associati o da gruppi di essi per eventi
non istituzionali (per istituzionale intendendosi tutto ciò che è relativo alla pura pratica del tiro con l’arco) è
consentito solo ed esclusivamente previa autorizzazione da richiedere preventivamente all'Ufficio di Presidenza.
IMPIANTO VIA ALLA STAZIONE DI CASELLA
L’uso della struttura per eventi non istituzionali (per istituzionale intendendosi tutto ciò che è relativo alla
pura pratica del tiro con l’arco) non è consentito ai Soci in nessun caso se non per eventi Societari deliberati dal Consiglio o dall'Ufficio di Presidenza.
In palestra è assolutamente proibito fumare, mentre al campo e nell’area “ricreativa” sono delimitate aree in cui è consentito fumare, espressamente indicate da apposita segnaletica.


c.d. ZONA ROSSA
Per motivi di sicurezza ed incolumità individuale è assolutamente vietato ai Soci l’accesso alla C.d. “ZONA ROSSA” del Campo del Righi delimitata da apposite segnalazioni, cartelli e recinzioni.
Ad essa è consentito l'accesso solo in via del tutto eccezionale e sempre e solo sotto il controllo e la
responsabilità del Consigliere o dell’Incaricato dal Consiglio che vi consente l'accesso ai soli soci maggiorenni.
La violazione di tale divieto comporta l'allontanamento immediato dalle strutture del Righi, salva l'adozione successiva di sanzioni disciplinari adeguate.


AREE DI TIRO
Lo spazio retrostante per tre metri la linea di tiro costituisce l’area di tiro. Ad essa possono accedere
esclusivamente i Soci in fase di allenamento e gli Istruttori. Ogni Socio è responsabile dell’osservanza di detta regola da parte di suoi eventuali accompagnatori. E’ assoluto il divieto di accesso all’area di tiro ai familiari ed agli animali.
Per motivi di igiene e sicurezza, nelle aree retrostanti le aree di tiro eventuali animali devono essere tenuti al
guinzaglio o comunque sotto controllo ed è responsabilità del conduttore controllare che l’animale non arrechi danni materiali all’area stessa, anche solo sporcando.
Si ricorda che, trattandosi di strutture sportive, gli animali sono sostanzialmente estranei e quindi solo
tollerati, ma andranno allontanati a semplice richiesta dei soci in caso di disturbo alle attività di tiro o al normale esercizio della struttura sociale.

ESECUZIONE DEI TIRI
L’arco è un attrezzo sportivo il cui uso improprio può generare situazioni di pericolo. E’ dunque con particolare rigore che andranno osservate le seguenti norme: 1. I tiri dovranno essere eseguiti in funzione della ricettività delle piazzole.
2. Chi si appresta a tirare deve accertarsi che gli arcieri sulla linea di tiro non stiano completando la propria serie di frecce, nel qual caso egli dovrà attendere.
3. L’accesso ai bersagli per il recupero delle frecce dovrà avvenire soltanto dopo che tutti gli arcieri abbiano cessato i tiri.
4. E’ fatto assoluto divieto di esercitare il tiro oltrepassando la linea di tiro quando questa sia occupata da altri tiratori. 5. E’ vietato accedere alla linea di tiro in costume da bagno o prendisole.
6. Sul campo all’aperto uno speciale spazio è riservato al paglione mobile che dovrà essere unicamente nella zona concessa.
7. L’arco montato con la freccia incoccata deve essere sempre rivolto verso i bersagli o verso il suolo. La trazione in altre direzioni è assolutamente vietata.
8. L’apertura dell’arco “Senza freccia” può essere eseguita anche nel caso in cui altre arcieri siano in fase di
recupero oltre la linea di tiro. Detta apertura dovrà essere debitamente segnalata in via preventiva a coloro che possano interpretarla come un’azione di tiro.
9. I tiri di riscaldamento e di prova e la predisposizione dei mirini dovranno essere eseguiti ESCLUSIVAMENTE sui paglioni e non sulle sagome 3D.
10. E’ vietato tirare un numero maggiore di 3 frecce a tiratore per sagoma 3D in una singola voleè. Si ricorda
ai soci che il costo e l’impegno del mantenimento delle sagome 3D è particolarmente elevato e che, quindi, è
assolutamente da evitare l’utilizzo di punte particolarmente distruttive sulle sagome (es. punte da caccia) o di mucchi di frecce che possano ledere eccessivamente alla sagoma stessa.
11. E’ raccomandato lo spostamento della targa, sia essa FITA o H&F in modo da non compromettere eccessivamente l’utilizzo dei battifreccia evitando di formare, per quanto possibile, zone deboli nello stesso.


ATTIVITA’ AGONISTICA
Chi pratica attività agonistica, esclusi gli Atleti appartenenti ai Gruppi Nazionali qualora convocati dalla Federazione, dovrà:
Entro 15 giorni dall’evento agonistico comunicare, tramite il sito sociale, al Socio incaricato delle iscrizioni il
proprio nominativo ed il numero di tessera Federale. In caso di ritardo egli dovrà provvedere personalmente ed a proprie spese, se possibile, all’iscrizione all’evento agonistico; Conoscere i Regolamenti Federali.
Indossare la divisa della Società durante le premiazioni.
E’ FORTEMENTE raccomandata la partecipazione alle competizioni, che rappresentano occasioni di prestigio
sportivo per gli Atleti e la Società, oltreché un possibile strumento di aiuto economico della stessa da parte della Federazione.


MANUTENZIONE DEGLI IMPIANTI
Alla manutenzione straordinaria del terreno di tiro è preposto un apposito incaricato. Resta invece dovere di
ogni Socio partecipare alle operazioni di manutenzione ordinaria, quali pulizia, riordino, cura del materiale
sociale. E’ in ogni caso gradita e raccomandata a ciascun Socio la partecipazione a quei lavori di miglioramento delle strutture sportive della Società che il Consiglio Direttivo potrà di volta in volta deliberare.


NORME DISCIPLINARI
Ciascun Socio ha diritto di veder applicato il presente regolamento. A tal proposito ai Consiglieri è demandato l’obbligo di far osservare le disposizioni mediante: 1. Richiamo informale.
2. Richiamo formale con conseguente nota al Consiglio Direttivo, il quale può passare all’archiviazione o
procedere con la trasmissione del caso alla Commissione Disciplina. Questa espone il proprio parere non
vincolante al Consiglio Direttivo, ma può decidere autonomamente l’archiviazione del caso. La Commissione
di Disciplina ha facoltà di suggerire le sanzioni eventualmente da adottare inclusi il richiamo scritto, la sospensione o la radiazione del socio stesso con le modalità da essa ritenute corrette.
3. Qualsiasi tipo di segnalazione o le lamentele per contravvenzioni al regolamento dovranno essere
presentate in maniera concisa e sottoscritta ad un Consigliere il quale ne redigerà breve relazione scritta al Consiglio Direttivo. 4. Nei complessi sportivi della Società verranno affissi, in evidenza, nell’Albo Sociale: - Copia del Regolamento Interno. - Nominativo dei Consiglieri.
Per quanto non previsto dal presente Regolamento varranno il codice di comportamento le norme Federali, nonché le comuni regole di educazione, morale ed igiene.